Il ruolo fondamentale degli ingegneri chimici nella telemedicina
29 Giugno 2022
Durante il XXII Convegno nazionale dell’AIIC, l’Associazione italiana ingegneri clinici, è stato sottolineato il ruolo fondamentale della telemedicina, l’evoluzione digitale della medicina tradizionale che permette di seguire il paziente a distanza, agevolando l’erogazione dei servizi sanitari.
Il Convegno nazionale dell’Associazione italiana ingegneri clinici
Il PNRR, il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza approvato nel 2021 con l’obiettivo di rilanciare l’economia italiana dopo la pandemia di COVID-19, ha stanziato un miliardo di euro da investire nella telemedicina, in modo da integrare alla medicina tradizionale nuovi canali di comunicazione e tecnologie innovative all’interno di un ecosistema di servizi di sanità digitale.
Durante il XXII Convegno nazionale dell’AIIC, l’Associazione italiana ingegneri clinici, tenutosi a Riccione lo scorso 15 giugno, è intervenuto Emilio Chiarolla, il coordinatore del gruppo Telemedicina dell’associazione, il quale ha sottolineato l’importanza di possedere delle competenze sia cliniche che tecnologiche nell’ambito della telemedicina. Durante il convegno, infatti, sono state organizzate due sessioni di telemedicina e due di argomenti correlati:
- la Cyber Security, fondamentale sia per rispettare la privacy ed evitare che dati sanitari vengano rubati, sia per garantire la sicurezza dei pazienti ed evitare che qualcuno possa interferire con le cure;
- l’Interoperatività, necessaria per far dialogare tecnologie e sistemi tra loro.
L’obiettivo è quello di fornire ai pazienti e ai professionisti le competenze adeguate e sviluppare metodi efficaci per far dialogare tra loro tecnologie e sistemi differenti, al fine di portare la sanità fino al domicilio del paziente. Gli ingegneri clinici stimano che, entro settembre 2024, ogni regione avrà approvato un progetto di telemedicina per fare in modo che 200mila persone siano seguite nel 2025.
Telemedicina: di cosa si tratta
Grazie alle recenti trasformazioni tecnologiche, si è sviluppata una società dell’informazione nella quale è possibile trasferire informazioni e accedere ai servizi pubblici in modo innovativo. In ambito medico, questi cambiamenti rappresentano un’opportunità per gestire in modo più efficace le risorse e aumentare la qualità delle prestazioni grazie alla telemedicina.
Per telemedicina intendiamo una modalità di erogazione di servizi di assistenza sanitaria a distanza, che sfrutta strumenti tecnologici innovativi per garantire una costante comunicazione tra medico e paziente. Grazie a questa evoluzione digitale della medicina classica, è possibile trasmettere in modo sicuro le informazioni e i dati di carattere medico a distanza, assicurando, così, un sistema sanitario più efficiente, dinamico e veloce.