Latte di cammella: può integrare il trattamento insulinico nei pazienti con diabete?
30 Agosto 2019
Il latte di cammella può integrare il trattamento insulinico nei pazienti con diabete?
Riassunto
Numerose evidenze della letteratura pongono l’attenzione sulle interessanti proprietà biochimiche e peculiare composizione chimica del latte di cammella rispetto agli altri tipi di latte, umano e bovino. Questo latte ha dimostrato potenziali effetti benefici in diverse patologie, in particolare per le allergie alle proteine del latte vaccino e il diabete. Per il suo effetto ipoglicemizzante, osservato in particolare nel diabete mellito tipo 1, sia nell’uomo sia in modelli animali, il latte di cammella è stato proposto come una possibile terapia integrativa a quella classica con insulina. L’attività anti-diabetica del latte di cammella sarebbe conseguente a un’azione simile all’insulina e/o di regolazio- ne immunitaria sulle beta cellule pancreatiche. Quest’azione sarebbe dovuta non solo all’alta concentrazione d’insulina rispetto a quella del latte di mucca, ma anche alla capacità delle proteine insulino-simili di superare la degradazione acida a livello gastrico. Continua a leggere… PUBBLICATO SUL GIORNALE ITALIANO DI DIABETOLOGIA E METABOLISMO 2018;38:3-11
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