
Dott. Marco Napoli
- 6 anni di esperienza
- Videoconsulto: 30 min • 120 €
- Salerno / Roma
- Apprezzamento:
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Il Dr. Marco Napoli è un gastroenterologo specializzatosi in Malattie dell’Apparato Digerente (Gastroenterologia) presso il Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma.
Si laurea nel 2015 con il massimo dei voti, presentando una tesi sulla Celiachia (“Presentazione clinica e comorbidità della Malattia Celiaca: cosa è cambiato nel tempo”). Nel 2016 inizia il suo percorso formativo presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, nella sua sede di Roma (Policlinico Gemelli), durante il quale ha lavorato nei reparti di Medicina Interna, di Gastroenterologia (incluse le varie branche di epatologia, malattie funzionali e malattie infiammatorie croniche dell’intestino) e di Endoscopia Digestiva Chirurgica, con particolare focus sull’Endoscopia operativa dell’intestino e dello stomaco e sulle patologie del tratto gastroenterico. Durante la specializzazione, ha frequentato il reparto di Endoscopia Digestiva Chirurgica dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma e il reparto di Medicina Interna e Gastroenterologia dell’Istituto per la Sicurezza Sociale della Repubblica di San Marino.
Nel 2020 si è specializzato con il massimo dei voti e la lode in Malattie dell’Apparato Digerente presso il Policlinico Gemelli, presentando una tesi sperimentale sul trattamento mininvasivo del cancro dello stomaco (“Confronto tra Endoscopic Submucosal Dissection (ESD) e Chirurgia nel trattamento dell’Early Gastric Cancer (EGC): propensity score matched analisi in un comprehensive cancer center europeo.)
Nel 2023 ha conseguito il Master di II Livello in Endoscopia digestiva operativa in età adulta e pediatrica, presentando una tesi sperimentale sul trattamento endoscopico dell’esofago di Barrett con la tecnica Hybrid-APC (“Efficacy and safety of Hybrid Argon Plasma Coagulation technique in patients with Barrett’s Esophagus-related dysplasia: a multicenter italian prospective study initial results”).
Aree di interesse
- Endoscopia digestiva diagnostica ed operativa upper-GI e lower-GI
- Urgenze endoscopiche (ingestione di corpi estranei, ingestione di caustici
- Gastroenterologia funzionale
- Epatologia
Consulti online su
- Sindrome del colon irritabile
- Malattia da reflusso gastro-esofageo
- Gastriti acute e gastriti croniche
- Gonfiore addominale
- Celiachia e Sensibilità al Glutine
- Celiachia e Sensibilità al Glutine
- Malattie infiammatorie croniche intestinali (malattia di Crohn e colite ulcerosa)
- Intolleranza al lattosio
- Disbiosi intestinale
- Sindrome dell’Intestino Permeabile (Leaky Gut)
- Epatologica
- Steatosi epatica (fegato grasso)
- Steato-epatite
- Epatiti
- Cirrosi epatica
- Calcolosi della colecisti e delle vie biliari












La gastrite, come suggerisce il nome, è una infiammazione (-ite) dello stomaco (gaster-). Più precisamente, la gastrite è un processo infiammatorio della mucosa gastrica, ossia lo strato più interno dello stomaco. Tale processo può essere acuto o cronico, in base alla velocità con cui si sviluppa il danno gastrico e alla durata dello stesso. Altresì, riconosce varie cause: infettive (Helicobacter pylori, Citomegalovirus e altri), tossiche (da alcolici e da farmaci), ischemiche (nelle condizioni in cui l’afflusso di sangue allo stomaco è insufficiente), o autoimmuni.
Nausea, dolore alla bocca dello stomaco (epigastralgia) o bruciore di stomaco.
Una corretta diagnosi è imprescindibile per impostare la giusta terapia e decidere gli approfondimenti diagnostici. La gastrite autoimmune, ad esempio, è più frequente in pazienti affetti da tiroidite di Hashimoto o da diabete mellito di tipo I, richiede un’integrazione a vita con vitamina B12, e spesso una sorveglianza endoscopica (gastroscopie periodiche) considerato il rischio aumentato di sviluppare cancro gastrico in questi pazienti. L’Helicobacter pylori (abbreviato “H.p.”) è il secondo agente infettivo più diffuso sul pianeta Terra dopo il virus dell’epatite B, con circa un miliardo di portatori. Negli ultimi decenni abbiamo riscontrato una sempre maggiore resistenza di H.p. agli antibiotici, in particolare alla claritromicina, tale da rendere estremamente difficile l’eradicazione del patogeno. Non bisogna dimenticare che l’infezione cronica da Helicobacter può provocare linfoma e cancro gastrici, e perfino malattie sistemiche come la trombocitopenia immune e alcune vasculiti, stando alle più recenti evidenze.Come si cura la gastrite?