
Scegli giorno e orario
e richiedi il tuo appuntamento
Hai bisogno di un consulto urgente?
Il Dott. Claudio Zulli si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università Vanvitelli di Napoli e si è specializzato in Gastroenterologia all’Università Federico II. Nella sua carriera ha effettuato periodi di formazione e lavorativi presso centri di riferimento italiani, europei e statunitensi tra cui l’Ospedale Niguarda di Milano, il NOCSAE di Modena, l’Hopital des Peupliers de Paris (FR), l’Hospital Civil de Barcelona (ES), the Indiana University of Indianapolis (USA).
È stato relatore in decine di congressi nazionali ed internazionali. Ha ricoperto il ruolo di docente in numerosi corsi regionali e nazionali.
Tra i diversi certificati e riconoscimenti, ha ottenuto il Certification Trainee Use Ellipse Balloon for the treatment of Obesity, Esecutore ACLS (Advanced Cardiovascular Life Support), Hot Axios Certification by Boston Scientific, Accademia di Ecoendoscopia Diagnostica ed Operativa “EUS-ACADEMY” di AIGO, Master in Management Sanitario.
È autore di numerosi studi scientifici internazionali e di diversi capitoli di libri a carattere internazionale oltre ad essere revisore per riviste scientifiche.
Attualmente ha incarico di endoscopia biliopancreatica presso il Centro di Riferimento Regionale per Endoscopia Bilio-Pancreatica dell’AOUI San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, Polo G. Fucito.
Aree di interesse
- Gastroenterologia
- Endoscopia digestiva
- Malattie epatiche
- Malattie del pancreas
Consulti online su
- Gastrite
- Ulcera gastrica
- Ulcera duodenale
- Reflusso gastro-esofageo
- Dispepsia
- Steatosi epatica
- Epatiti
- Cirrosi
- Calcoli intraepatici
- Malattie delle vie biliari
- Calcolosi della colecisti
- Colicistite acuta
- Calcoli biliari
- Pancreatite
La gastrite, come suggerisce il nome, è una infiammazione (-ite) dello stomaco (gaster-). Più precisamente, la gastrite è un processo infiammatorio della mucosa gastrica, ossia lo strato più interno dello stomaco. Tale processo può essere acuto o cronico, in base alla velocità con cui si sviluppa il danno gastrico e alla durata dello stesso. Altresì, riconosce varie cause: infettive (Helicobacter pylori, Citomegalovirus e altri), tossiche (da alcolici e da farmaci), ischemiche (nelle condizioni in cui l’afflusso di sangue allo stomaco è insufficiente), o autoimmuni.
Nausea, dolore alla bocca dello stomaco (epigastralgia) o bruciore di stomaco.
Una corretta diagnosi è imprescindibile per impostare la giusta terapia e decidere gli approfondimenti diagnostici. La gastrite autoimmune, ad esempio, è più frequente in pazienti affetti da tiroidite di Hashimoto o da diabete mellito di tipo I, richiede un’integrazione a vita con vitamina B12, e spesso una sorveglianza endoscopica (gastroscopie periodiche) considerato il rischio aumentato di sviluppare cancro gastrico in questi pazienti. L’Helicobacter pylori (abbreviato “H.p.”) è il secondo agente infettivo più diffuso sul pianeta Terra dopo il virus dell’epatite B, con circa un miliardo di portatori. Negli ultimi decenni abbiamo riscontrato una sempre maggiore resistenza di H.p. agli antibiotici, in particolare alla claritromicina, tale da rendere estremamente difficile l’eradicazione del patogeno. Non bisogna dimenticare che l’infezione cronica da Helicobacter può provocare linfoma e cancro gastrici, e perfino malattie sistemiche come la trombocitopenia immune e alcune vasculiti, stando alle più recenti evidenze.Come si cura la gastrite?